26/03/09

Testament (U.S.A.) - The Gathering

Band: Testament
Titolo: The Gathering
Nazionalità: Americana
Anno: 1999
Produzione: Spitfire

Altro giro, altra corsa, altra recensione di un disco il cui voto, alla fine, sarà n.g. (non giudicabile). Questo non perchè il disco in questione fa talmente schifo da non poter essere giudicato, ma semplicemente perchè si sta parlando sostanzialmente di un capolavoro, per il quale un voto da 1 a 10 è in pratica riduttivo.
Anno Domini 1999, a due anni dall'incazzatissimo Demonic, nel quale i Testament misero tutta la loro rabbia dopo molte beghe con la casa discografica, la band di Oakland torna con una Line-Up che sa tanto di All Stars: ai soliti Chuck Billy (voce) ed Eric Petersson (chitarra), abbiamo nomi altisonanti a completare la formazione, ossia Dave Lombardo (batteria), James Murphy (chitarra) e Steve DiGiorgio (basso). Sospetto che questi signori non hanno assolutamente bisogno di presentazioni (e se non li conoscete chiudete immediatamente il browser, che non siete degni di star qui).
Il risultato di questa unione è un concentrato di 42 minuti e 37 secondi, intitolato The Gathering. Quanto sia assurdamente stupendo questo cd lo si capisce dalle prime note dell'opener, D.N.R. (Do Not Resuscitate), da subito diventato un cavallo di battaglia (se non IL cavallo di battaglia) per la band capitanata dal gigantesco Nativo Americano. Oltre che una potenza (marchio di fabbrica dei Testament) incredibilmente ampliata (e te credo!), si può ascoltare in toto la classe di questi 5 mostri sacri. E non è che è finita qui eh? Anzi, tutt'altro. Date un'ascoltata più attenta a pezzi come Down for Life, o Eyes of Wrath, o ancora Careful What You Wish For, per non parlare di True Believer. No dico, scherziamo? E' umanamente impossibile che una mente umana possa non solo suonare, ma anche solo concepire dei pezzi simili. "Sua Maestà Il Batterista Estremo" Dave Lombardo macina sulle pelli con la stessa roboante potenza di un rullo compressore, coadiuvato da uno Steve DiGiorgio in stato di grazia; il riffing-work della coppia Murphy-Petersson è incessante, vario, mai scontato, con parti solistiche da pippa a quattro mani (passatemi il termine).
Con una formazione simile, con musicisti di tale calibro, non poteva che uscire fuori un disco che potesse entrare nella storia del Thrash. The Gathering è un disco che mette d'accordo tutti, senz'ombra di dubbio: un album che è il concentrato vero e proprio di violenza, tecnica e, sì, classe. Un disco che va a piazzarsi di diritto fra i migliori cinque del genere.

Tracklist:
1. D.N.R. (Do Not Resuscitate)
2. Down for Life
3. Eyes of Wrath
4. True Believer
5. 3 Days in Darkness
6. Legions of the Dead
7. Careful What You Wish For
8. Riding the Snake
9. Allegiance
10. Sewn Shut Eyes
11. Fall of Sipledome

Recensore: Mosher - thrashuniverse@gmail.com
Voto: n.g.
Contatti: www.testamentlegions.com

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